Hai 18 anni o più?

Per accedere a questo sito web è necessario avere almeno 18 anni.
Si prega di confermare la propria età.



SÌ, ho 18 anni o più NO, non ho ancora 18 anni

Omaggi ✔️ Spedizione veloce e discreta ✔️ Molteplici opzioni di pagamento ✔️ Assistenza Ma-Ven 10:00 - 16:00

Spedizione veloce e discreta!

Spedizione Gratuita € 150+*

COME PREPARARE CORRETTAMENTE UN CACTUS DI SAN PEDRO

COME PREPARARE CORRETTAMENTE UN CACTUS DI SAN PEDRO

Il San Pedro è un bellissimo cactus mescalinico originario del Sud America, noto per essere un forte allucinogeno. La sostanza attiva e psicoattiva di questo cactus che espande la mente e purifica il corpo è la mescalina. Gli effetti della mescalina sono leggermente intensi. Si dovrebbe quindi utilizzare il cactus San Pedro solo nel corso di una cerimonia e sotto la guida di un trip sitter o di uno sciamano. Avete fatto le vostre ricerche sugli effetti del San Pedro, organizzato l'ambientazione e ordinato il taglio del cactus? Allora solo la preparazione adeguata del cactus si frappone tra voi e il vostro viaggio spirituale. In questo articolo vogliamo spiegarvi come preparare un cactus San Pedro nel modo giusto.

Modo di consumare

Esistono diversi modi per consumare il cactus San Pedro. Ad esempio, si può essiccare il cactus e macinarlo in polvere, e ci sono persino storie di utenti che mangiano il cactus crudo. La preparazione del San Pedro in una bevanda, tuttavia, è il modo più comune e piacevole di consumarlo. Richiede molto più lavoro, ma ne vale la pena. Infatti, bere il cactus San Pedro riduce la probabilità di effetti collaterali negativi come nausea e crampi allo stomaco.



Il verde è buono

Quando si taglia a metà un cactus San Pedro, appare una figura a forma di stella con l'interno bianco e i bordi verdi. Le sostanze attive si trovano appena sotto lo strato esterno, cioè nella parte verde. La parte bianca provoca nausea e crampi allo stomaco.

Procedura per la preparazione del San Pedro

Il San Pedro può essere acquistato come cactus in vaso o come talea. Lo schema seguente, passo dopo passo, prevede una talea lunga almeno quanto l'avambraccio (dal pugno chiuso al gomito). In linea di principio, questa dose va bene per una persona, ma a causa degli effetti intensi in termini di quantità, chiedete sempre consiglio a un utente esperto o a uno sciamano.

L'esecuzione dei passaggi seguenti richiede tempo. Dedicate almeno un giorno a questa operazione e consideratela come una preparazione mentale al viaggio spirituale che state per intraprendere.

Forniture:

  • Coltello piccolo
  • Padella grande
  • Setaccio
  • acqua
  • Tagliere



Lavorate in modo igienico, indossate i guanti e seguite attentamente il seguente schema passo dopo passo:

Fase 1: Eliminare le spine

Rimuovere le spine dal cactus con un coltellino. Dovrete avere un po' di pazienza, perché le spine sono molte e non vorrete perderne nessuna. Mettete una bella musica e procedete meticolosamente.

Fase 2: Rimuovere lo strato di pelle esterna

Lo strato di pelle esterna è un foglio sottile e trasparente che di solito si rimuove facilmente. Separate lo strato di buccia trasparente dal tessuto verde dall'alto verso il basso e, se necessario, grattugiate la materia verde che fuoriesce dallo strato di buccia staccato.

Fase 3: Separare il tessuto verde da quello bianco

Una volta rimosso lo strato di pelle esterna, si arriva alla parte umida e verde brillante. Questa è la parte con le sostanze psicoattive e voi la volete! Questa sezione è profonda solo pochi millimetri. Tagliate il sottile strato verde brillante.

Fase 4: cottura

Prendete una pentola grande, versateci 3 litri d'acqua e lasciatela bollire insieme al materiale verde raccolto del cactus San Pedro per tre o quattro ore a fuoco medio-alto. Aspettate che la maggior parte del liquido sia evaporato e che rimanga circa 250 ml di contenuto. Si tratta ora di una sostanza più densa.

Fase 5: setacciare la sostanza

Togliere dal fuoco e filtrare la sostanza. I pezzi di cactus saranno ora separati dal liquido. Raccogliere il liquido e rimettere i pezzi di cactus nella padella.

Fase 6: Cuocere di nuovo

Far bollire nuovamente i pezzi di cactus rimanenti, questa volta aggiungendo 2 l di acqua. Lasciare bollire di nuovo per tre o quattro ore a fuoco medio-alto e passare di nuovo la sostanza attraverso un setaccio.

Fase 7: Miscelazione

Infine, mescolate il liquido della prima e della seconda bollitura. In totale, si dovrebbero ottenere dai 300 ai 400 ml di liquido.

Suggerimento: più spesso si fa bollire la sostanza, meno si deve bere. Questo riduce la possibilità di effetti collaterali negativi (nausea e vomito).



L'uso e gli effetti del San Pedro

Il vostro tè San Pedro è pronto e il vostro viaggio spirituale può iniziare! Il principale ingrediente psicoattivo di questo magico cactus è la mescalina. Questa provoca forti visioni e allucinazioni. Può capovolgere l'intera percezione del mondo. Gli utilizzatori riferiscono che l'ego gioca un ruolo importante durante questo viaggio di purificazione. Ci si trova di fronte a uno specchio vero e puro in cui ci si può riconoscere o meno. Affascinante, stimolante, ma anche conflittuale. Durante il viaggio il tempo sembra fermarsi, permettendovi di rimanere seduti nella stessa visione per un'eternità.

A causa dell'intensità, è fortemente consigliato, se non richiesto, essere accompagnati da un trip sitter. Una persona concreta che vi conosca bene e si fidi ciecamente di voi. Con cui potete essere voi stessi. E una persona con la quale non si abbia alcun senso di vergogna. Per questo motivo, bere il tè San Pedro non è assolutamente adatto a una serata intima di viaggio con gli amici sul divano.