QUAL È IL MOMENTO MIGLIORE PER COLTIVARE L'ERBA ALL'APERTO?

È forse il periodo più bello dell'anno, la primavera. Il momento in cui la natura torna a vivere, le giornate si allungano e le condizioni meteorologiche migliorano. La febbre primaverile attraversa i nostri corpi, non solo per il bel tempo, ma anche perché è il momento ideale per coltivare piante e colture. Per essere più precisi, il momento ideale per coltivare cannabis all'aperto! In quale mese è possibile farlo al meglio e a cosa prestare attenzione quando si coltiva erba all'aperto, lo leggerete in questo articolo.

Di cosa ha bisogno la pianta di cannabis outdoor?

Coltivare erba naturale pura in giardino o sul balcone, che divertimento! Quando leggerete questo articolo, molto probabilmente starete pensando di farlo. Tuttavia, vi raccomandiamo di acquisire prima delle conoscenze, perché la coltivazione di erba all'aperto richiede un approccio completamente diverso rispetto alla coltivazione indoor. Abbiamo un ottimo libro che spiega tutto sulla coltivazione all'aperto. In fin dei conti, all'aperto il sole fa molto lavoro per voi e vi fa risparmiare una bolletta elettrica salata. Ma bisogna anche fare i conti con gli dei del tempo e con le creature che si annidano sulla vostra pianta di cannabis.

Le esigenze di base della pianta di cannabis

Una pianta di cannabis ha alcuni bisogni fondamentali: luce, aria, acqua e sostanze nutritive. Quando si pianta l'erba all'aperto, è il sole a fornire la luce. Assicuratevi che la vostra pianta di cannabis riceva un po' più di luce solare durante la crescita rispetto alla fioritura, quando ha bisogno di dormire di più.

Madre Natura regola l'aria per la vostra pianta di marijuana: la pianta estrae infatti anidride carbonica dall'aria attraverso le foglie e ossigeno attraverso le radici. Per dare alle radici ossigeno a sufficienza, è importante che il terreno non sia troppo compatto o che il vaso in cui si trova la pianta abbia un buon drenaggio.

Nei Paesi Bassi l'acqua cade regolarmente dal cielo, ma non sempre. Per questo motivo è importante innaffiare regolarmente la pianta di cannabis. Quando si infila il pollice nel terreno fino alla radice e il terreno si attacca, significa che la pianta ha ancora abbastanza acqua. Non si sente umido? Allora date più acqua.

L'ultimo requisito fondamentale è il nutrimento di cui ha bisogno la pianta di cannabis all'aperto. Oltre al terriccio ricco o alla terra da giardino, è importante dare alla pianta di cannabis un nutrimento aggiuntivo. Infatti, questo è necessario per una buona coltivazione. Di solito è possibile aggiungere queste sostanze nutritive all'acqua per favorire la crescita della pianta.

Valore PH dell'acqua

Per una buona crescita della vostra pianta di cannabis all'aperto, dovreste annaffiarla regolarmente con qualche sostanza nutritiva in più di tanto in tanto. Per questo, però, è importante che l'acqua abbia un valore di pH favorevole. Un valore di pH ideale è compreso tra 5,8 e 6,3 e può essere facilmente misurato con un misuratore di PH. Se il valore non è intermedio, la pianta di cannabis avrà difficoltà ad assorbire le sostanze nutritive. Il valore è più alto? Allora potete facilmente abbassarlo con il pH Plagron. In realtà, aumentare il valore non è mai necessario nella pratica.

Scegliere i semi di cannabis outdoor

Oggi è possibile scegliere tra tutti i tipi di semi di cannabis per la coltivazione indoor o outdoor. In particolare, per i nostri coltivatori di cannabis, abbiamo stilato una top 20 dei migliori semi di cannabis outdoor. Se siete principianti, vi consigliamo di scegliere i semi di cannabis autofiorenti. Si tratta di semi di cannabis che fioriscono automaticamente e non richiedono di considerare la stagione di coltivazione migliore. Solo che non crescono così tanto, quindi anche il raccolto sarà inferiore. Con tutti gli altri semi di cannabis, al di fuori degli autofiorenti, è necessario prendere in considerazione la migliore stagione di coltivazione.

La stagione migliore per la coltivazione della cannabis all'aperto

Avete scelto dei semi di cannabis? Allora è arrivato il momento di coltivare cannabis all'aperto! In pratica, potete iniziare la vostra coltivazione outdoor nel momento in cui fuori smette di gelare. Le giovani piante di cannabis non possono sopportare le gelate notturne e possono essere fatali per loro. La primavera è il momento ideale per coltivare piante e colture. Assicuratevi solo che non ci siano più gelate notturne!

Il mese migliore per coltivare l'erba all'aperto è maggio. In questo mese, spesso non ci sono più gelate notturne. Questo avviene dopo i Santi del Ghiaccio (dall'11 al 15 maggio), quando, secondo la meteorologia popolare, non ci sono più possibilità di gelate notturne. A quel punto, le piante di cannabis possono tranquillamente uscire all'aperto. La seconda metà di maggio è l'ideale per la germinazione dei semi di cannabis, perché in questo modo si otterrà il miglior raccolto in agosto. Tra l'altro, anche per i semi autofiorenti, maggio è il periodo migliore per coltivarli.

A cosa devo prestare attenzione quando coltivo la cannabis all'aperto?

Quando si coltiva erba all'aperto, bisogna fare i conti con gli dei del tempo e con una serie di creature che amano la vostra pianta di cannabis. Pertanto, assicuratevi di avere un posto adatto nel vostro giardino per coltivare la pianta di cannabis. Un luogo con molto sole, poca ombra e senza muschio. Il muschio è sintomo di un ambiente umido, e questo mette sicuramente in difficoltà la pianta.

Coltivare l'erba all'aperto in vaso

Coltivare la vostra pianta d'erba in vaso ha un grandissimo vantaggio: potete spostare il vaso in qualsiasi momento. Questo vi permette di dare alla pianta la maggior quantità di luce solare possibile durante il giorno. Il rovescio della medaglia, tuttavia, è che la crescita della pianta è limitata dal fatto che si trova in un vaso. Più grande è il vaso, migliore sarà il raccolto.

Coltivazione di cannabis all'aperto in piena terra

Se intendete coltivare la vostra pianta di cannabis all'aperto, in piena terra, l'ambiente sarà molto più preciso. Un luogo ideale, ad esempio, è un orto, preferibilmente dove sono cresciute altre colture. Oppure in un luogo dove crescono molte ortiche. Questo terreno è ricco di tutti i tipi di sostanze nutritive. In qualsiasi altro luogo, è probabile che dobbiate nutrire regolarmente la pianta di cannabis.